È partito ufficialmente il countdown per la presentazione della Ferrari 2024. Manca meno di un mese quando saranno sciolti i nodi sul progetto 676 e la neonata di casa Maranello sarà mostrata al mondo. Ma quando esordirà per la prima volta in pista?
Il battesimo della Ferrari 2024
Secondo indiscrezioni del Corriere della Sera, quest’anno la presentazione sarà diversa rispetto a quanto visto negli ultimi anni.
L’evento non sarà più uno show come gli anni passati, ma più sobrio e simile alle presentazioni dei team inglesi, abbastanza essenziale.
Dunque la Rossa di Maranello continua a voler mantenere un profilo basso, cosa del tutto giusta. Fino a questo momento si è lavorato senza fare nessun proclamo e questo è un buon segnale perché dimostra che Ferrari ha imparato dopo gli errori commessi.
La Ferrari 2024 dopo la fine della presentazione dovrebbe scendere in pista sul circuito di Fiorano, dove Charles Leclerc e Carlos Sainz effettueranno qualche giro per verificare che tutto sia al posto giusto e non ci siano problemi.
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Dunque, lo stesso 13 febbraio ci sarà l’esordio in pista della nuova Rossa, che nei giorni successivi (probabilmente il 15 febbraio) effettuerà il primo filming day della stagione prima di partire verso il Bahrain per i test pre-stagionali che si svolgeranno dal 21 al 23 febbraio.
Le prime sensazioni sulla nuova vettura
Sia Leclerc che Sainz si sono rivelati positivi quando hanno avuto modo di provare la nuova Ferrari 2024 al simulatore, affermando che sia più guidabile ma soprattutto prevedibile.
Forse i riscontri sono risultati anche più positivi di quanto ci si potesse aspettare, ma ciò non vuol dire assolutamente nulla perché conterà sempre quanto avranno guadagnato gli altri team, dunque solamente il GP del Bahrain ci darà il primissimo riscontro stagionale.
La favorita resta certamente Red Bull, che potrebbe avere nuovamente un gran vantaggio sulla concorrenza visto che ha smesso di sviluppare la RB19 durante la pausa estiva.
Occhio anche alla McLaren che visto il potenziale mostrato nel 2023 potrebbe essere la sorpresa della stagione, ma attenzione a non sottovalutare anche Mercedes.
Fonte foto copertina: Gazzetta dello Sport
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