Ferrari 2025, rivoluzione tecnica e concettuale per eliminare un difetto ‘storico’ delle precedenti vetture!

La Ferrari 2025 porterà con sé una rivoluzione tecnica e concettuale che ha come obiettivo quello di eliminare un difetto ‘storico’.

Il lavoro della Ferrari sulla vettura 2025 ha come obiettivo quello di eliminare un difetto che potremmo definire ‘storico’ visto sulle precedenti vetture; i tecnici di Maranello attuano una rivoluzione tecnica che aiuterebbe Leclerc ed Hamilton ad andare al limite.

Ferrari lavora per dare a Leclerc ed Hamilton una vettura stabile – foto: Scuderia Ferrari

Lavoro sul fondo cruciale per essere competitivi su ogni pista

Come abbiamo già analizzato, la Ferrari 2025 sarà simile alla SF-24 per quanto riguarda le forme aerodinamiche ma ci saranno molte differenze e novità “sotto pelle” non visibili.

Gli ingegneri del Cavallino Rampante hanno ormai intrapreso un concetto di vettura chiaro, con l’introduzione dello schema delle sospensioni anteriori pull-rod.

Tante novità che dovranno essere prima di tutto comprese ed ottimizzate, così da fornire a Leclerc ed Hamilton una macchina competitiva fin da subito.

Un vizio caratteristico delle monoposto rosse è sempre stata l’instabilità nelle curve di percorrenza a media ed alta velocità. In quelle tipologie di curve la Ferrari ha spesso faticato molto rispetto ai suoi avversari.

C’è però stato un cambiamento di tendenza lo scorso anno, con gli ultimi sviluppi della SF-24. Gli aggiornamenti hanno fatto sì che la vettura risultasse prevedibile e che desse la possibilità ai piloti di andare al limite.


Una lacuna che ha spesso impedito a Ferrari di continuare a lottare già a metà campionato. I circuiti più indigesti alla Rossa sono proprio Barcellona, Zandvoort, Budapest e Silverstone dove i curvoni la fanno da padroni.

Quella che gli uomini in rosso stanno attuando è Una rivoluzione tecnica e concettuale, accantonando la frenetica ricerca del picco prestazionale e concentrandosi sulla stabilità del mezzo.

Il fondo sperimentale, montato da Leclerc in Qatar, era il primo passo di questo lungo processo. Sicuramente la specifica che verrà montata sulla 677 avrà subito delle modifiche migliorative.

Aumentare l’energia dei flussi che attraversano la parte inferiore del fondo e la zona delle fiancate, rilasciandola in prossimità del diffusore è fondamentale.

Secondo Carlo Platella, il lavoro dei tecnici si soffermerà inoltre sulla gestione delle turbolenze generate dall’ostacolo delle ruote anteriori, sfruttando il disegno delle bocche dei radiatori e l’edge floor.

Questi interventi mirano non solo ad ottenere un maggior carico aerodinamico, ma a stabilizzarlo nelle fasi di percorrenza. Leclerc ed Hamilton avrebbero così l’opportunità di spingere al limite, fidandosi della macchina a centro curva.

Credit copertina: Getty Images


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Giulio Di Palma
Giulio Di Palma
Ho 20 anni e sono co-fondatore della pagina social e sito DiariosullaRossa. La passione e l'amore per la Ferrari mi hanno spinto ad intraprendere questo progetto in compagnia di un mio fedele amico. Mi piace scrivere e ricercare tutte le notizie sulla Scuderia più famosa al mondo.

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