Mancano le ultime sei gare al termine della stagione 2024, ma Ferrari riuscirà quantomeno ad essere in lotta ancora una volta per la vittoria?
Ferrari quest’anno ha già ottenuto tre trionfi: in Australia con Sainz ed a Monaco e Monza con Leclerc; le ultime gare non sembrano essere molto favorevoli alla SF-24, anche se ci potrà essere una possibilità di vittoria per concludere bene il 2024.
Dove Ferrari potrà ancora lottare per la vittoria
Il trittico favorevole alle caratteristiche della SF-24, composto dalle piste di Monza, Baku e Marina Bay è ormai alle spalle. Ferrari in queste gare è riuscita a ricavare una vittoria nella gara di casa, sprecando poi in Azerbaijan e soprattutto a Singapore.
Ora si volerà negli Stati Uniti, in direzione Austin, dove i tecnici del Cavallino inizieranno a valutare gli aggiornamenti introdotti proprio a Monza. Sotto quest’ottica saranno fondamentali anche le gare successive, in Messico ed in Brasile.
Queste tre piste non dovrebbero essere molto favorevoli alla vettura di casa Maranello. Anche se ovviamente i nuovi aggiornamenti potrebbero permettere un buon passo in avanti, ma il tutto ovviamente è da valutare.
Una occasione importante ed un pista favorevole invece potrebbe essere quella di Las Vegas, dove la Rossa ha ben figurato l’anno scorso. La vittoria non arrivò solamente per una circostanza che sfavorì Leclerc mentre era saldamente in testa alla gara.
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Questo tracciato potrebbe esaltare le caratteristiche della SF-24, vista la presenza di curve brevi, lente ed a 90°, dove conterà una buona trazione e reattività in ingresso curva.
Su questa pista sarà senza dubbio utilizzato un assetto da basso carico aerodinamico, con il quale Ferrari ha dimostrato di avere un buon livello di efficienza.
Quella di Las Vegas è l’opportunità più importante, anche se ovviamente potrebbero aprirsi altri scenari per la lotta alla vittoria. E ciò ovviamente dipenderà molto dall’efficacia degli aggiornamenti, con i prossimi che arriveranno proprio ad Austin.
L’obiettivo principale sarà quello di eliminare definitivamente il porpoising, che ha “danneggiato” Ferrari a partire dalla Spagna, per sprigionare tutto il potenziale a disposizione e concludere bene la stagione, anche in ottica 2025.
Credit copertina: Scuderia Ferrari
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