Nel GP di Spagna abbiamo visto come la SF-24 non sia stata una vettura da podio. Le prestazioni della rossa non sono state all’altezza delle aspettative, ma c’é anche un altro problema. La Ferrari dovrà gestire il caso Leclerc-Sainz, i quali non si risparmiano nelle interviste post gara.
“Sainz non ha più nulla da perdere…”
Questa frase, pronunciata da Matteo Bobbi nel post gara su Sky, é la sintesi perfetta della situazione attuale in casa Ferrari. Ad oggi, Carlos Sainz corre per sé stesso e non per la sua squadra.
Ciò fa sì che ogni qualvolta lo spagnolo sia vicino al suo compagno di scuderia, Charles Leclerc, voglia fare di tutto per superarlo e dimostrare di essere più veloce.
Gli accordi stabiliti nel briefing saltano. Sì, perché il pilota monegasco é stato molto chiaro nelle interviste rilasciate. Di seguito riportiamo le sue parole:
“La battaglia con Carlos non era necessaria, visto che io stavo risparmiando le gomme in quel momento. Dopo il briefing, era chiaro ad entrambi che dovessimo gestire i pneumatici nei primi giri. Non c’era alcun bisogno di prendere dei rischi e fare la curva come se io non ci fossi“.
Leclerc ha proseguito dicendo di aver avuto un piccolo danno all’ala anteriore e che il contatto con Sainz gli é costato la quarta posizione. Il numero 16 é arrivato al traguardo in quinta posizione, a 3 decimi da George Russell.
“Questo era il suo gran premio di casa e voleva fare qualcosa di spettacolare, capisco che sia un momento chiave della sua carriera ma non é stato corretto“.
Queste sono state le parole di Leclerc, ma anche Carlos non ha rilasciato dichiarazioni amorevoli nei confronti del monegasco.
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“Ad inizio gara avevamo una gomma soft nuova, mentre le Mercedes avevano quella usata. Attaccare é la cosa migliore da fare, non posso stare dietro fino alla fine della gara, non so di cosa si lamenti“.
Diciamo che, Fréd Vasseur dovrà mantenere l’atmosfera tranquilla tra le mura di Maranello e riportare l’attenzione su ciò che conta davvero. Le prestazioni della Ferrari, in Spagna, non sono bastate per essere davanti.
Ci sono ancora tante gare da affrontare, il manager francese dovrà essere bravo a tenere la squadra unita fino alla fine.
Fonte foto copertina: x.com
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