Toto Wolff, Team Principal Mercedes, sembra non aver digerito per nulla il passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari. Alcune frasi pungenti rivelano tutto il suo spirito sportivo e, forse, leggera invidia verso il Cavallino Rampante.
Il rosso sognato da tutti i piloti
Ammettiamolo, chi non ha mai immaginato di guidare la Ferrari. Chiunque, almeno una volta nella vita, hanno sognato di essere un pilota della rossa. Per coloro che sono cresciuti con il celebre capolavoro animato “Cars”, da bambini creavano scenari in cui fossimo noi a guidare quella macchina.
Sarà perché é un colore che salta subito all’occhio, o perché ci insegnano che il rosso é il colore dell’amore? Non esiste una spiegazione scientifica, ma esiste dentro di noi un’innata passione.
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“Date ad uomo qualcosa per cui vivere ed allora deciderà di morire per essa”. Chi vive per la Ferrari, sa cosa questa frase possa significare.
Vincere in continuazione titoli su titoli, serve solo a chi guarda i numeri. Questo sport non é fatto solo di fredde cifre, poiché ciò che conta davvero lo si trova alla fine di una bandiera a scacchi. La vera vittoria é guidare una macchina con un Cavallino Rampante, il quale corre da quasi 100 anni.
C’é chi non riesce proprio a mandare giù questa scomoda verità, uno di questi é il caro Toto Wolff.
Caro Toto, il rosso non stona mai…
“Lewis in Ferrari? Il rosso non gli dona. Dovrà abituarsi a vedere la nostra ala posteriore nel 2025, é questo che lo aspetta”. Di certo non sembrano parole di affetto verso l’uomo che ha riportato la Mercedes in alto. Toto Wolff ha visto il trasferimento di Hamilton in Ferrari come un tradimento.
Ma bisogna capire Lewis, quasi a fine carriera, deve mettere l’ultimo mattoncino. Guidare in rosso. Chissà, magari non riuscirà nell’impresa di vincere il suo ottavo titolo e diventare il più grande di sempre; eppure sappiamo, che a 38 anni suonati, sarà emozionato e non poco.
Non ce ne voglia il buon Toto, ma quelle parole non intimoriscono nessuno. Forse intendeva quando la rossa doppierà le frecce d’argento, vista la poca competitività di Mercedes.
Ferrari sembra il team più stabile e più in crescita di tutti. Le cose possono cambiare, sì. Crediamo però che, Fréd Vasseur non avrà alcuna intenzione di fermarsi finché il titolo non sarà riportato a Maranello.
Fonte foto copertina: funoanalisitecnica.com
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