La Ferrari nei test del Bahrain ha dimostrato quanto lavoro c’è stato durante l’inverno. Tante conferme e pochi dubbi sulla SF-24 dimostratasi costante anche ad alto carico di carburante. Il confronto con Red Bull dai dati telemetrici non spaventa, con una rossa che si è nascosta bene.
La SF-24 é sana e prevedibile
E’ proprio quello che é emerso in questi tre giorni di test in Bahrain. La SF-24 é una vettura nata bene e coerente con i dati della galleria del vento.
Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno ritrovato praticamente quasi lo stesso feeling provato al simulatore.
Un fattore che infonde fiducia nel cuore degli uomini di Maranello, i quali dovranno avere ben chiari il percorso di sviluppi da portare sulla monoposto.
Un bilanciamento che fa sognare i tifosi e i piloti, una stabilità incredibile rispetto alla SF-23 e una grande costanza nel passo gara sono i principali pregi di questa nuova vettura.
Fréd Vasseur sembra già aver tirato fuori una grande macchina, escludendo tutti i paragoni con gli avversari.
In totale la SF-24 ha percorso 416 giri, senza alcun intoppo o problema. La rossa reagisce bene ai cambi di setup, riuscendo ad avere una finestra di funzionamento molto ampia.
Sappiamo bene che Charles e Carlos hanno due stili di guida diversi; grazie alla nuova vettura, i due piloti non dovrebbero incontrare più molte difficoltà vista la “facilità” di settaggio.
Ferrari ha “giocato” sul passo gara, ma anche Red Bull
Dai dati emersi dalla telemetria, si può intuire come Ferrari abbia simulato il GP completo con 100kg a bordo ed una mappatura motore simile a quella utilizzata in gara.
Da un giorno all’altro, si è notata anche la differenza di approccio nel long run tra Sainz e Leclerc.
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Lo spagnolo ha introdotto più dolcemente i pneumatici, mentre il numero 16 ha dato la frusta spingendo molto di più.
Lavoro che è servito a Ferrari per capire effettivamente i limiti della vettura, risultata ancora una volta veloce e costante.
Red Bull ha “giocato” sulle prestazioni perché in rettilineo non avevano velocità, ma sul passo erano comunque molto rapidi e con pochissimo degrado. L
a RB20 sarebbe stata caricata con circa 85kg di benzina, molti meno rispetto alla SF-24, ma la sua modalità motore è stata decisamente controllata.
Ci sono molti cavalli da sbloccare, da entrambi i lati. In molti ritengono che il Cavallino Rampante possa essere l’anti Red Bull, ma attenzione anche agli altri.
Tra una settimana si scopriranno i veri valori in campo e noi ora siamo ancora più curiosi.
Forza Ferrari.
Fonte foto copertina: Scuderia Ferrari
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