Ferrari non si accontenta, Fréd Vasseur mette pressione ad Alpine sul “gardening” dei motoristi; ecco tutti i dettagli…
Vasseur continua la sua campagna acquisti in Ferrari; con la chiusura del reparto Power Unit dell’Alpine, il Team Principal mette pressione alla casa francese sul “gardening” dei motoristi…
La proposta di Vasseur a Luca De Meo sulla questione “gardening”
Dopo la notizia della chiusura del reparto motori Alpine, con sede a Viry-Châtillon, molti dipendenti sono decisamente arrabbiati. Tanti ingegneri potrebbero perdere il lavoro e ciò è solo uno dei molteplici aspetti negativi di questa vicenda.
Perdere un costruttore storico come Renault è un duro colpo anche per il mondo della Formula 1. Quest’estate c’erano alcune voci che vedevano Ferrari come possibile fornitore di motori per Alpine a partire dal 2025. Sembra che ci siano stati dei reali colloqui, ma che poi non si sia arrivati ad un accordo.
Avere un altro team clienti sarebbe stato sicuramente un vantaggio, non solo dal punto di vista delle prestazioni ma anche dal punto di vista politico.
La casa francese monterà quasi sicuramente i motori Mercedes dal prossimo anno e ci saranno ben 10 vetture motorizzate dalla stella a tre punte. Così Vasseur tenta un’altra strada.
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Secondo L’Équipe, il Team Principal del Cavallino ha proposto a Luca de Meo, amministratore delegato di Renault, di evitare il “gardening”(periodo di congedo che gli ingegneri o dirigenti dei team di F1 scontano prima di lavorare con un’altra squadra) per i motoristi dell’azienda.
In questo modo potrebbero arrivare a Maranello immediatamente, senza dover osservare questo lungo periodo di inattività. Non si è fatta attendere la risposta di de Meo in merito alla questione: “Non imprigioneremo i nostri ragazzi”.
Credit copertina: Scuderia Ferrari
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