“Ferrari può raggiungere Red Bull nel 2024, il problema è Max”

Luca Baldisserri, storico ingegnere di pista di Michael Schumacher ha analizzato la stagione della Ferrari facendo delle considerazioni molto interessanti ed in parte diverse da tutte le persone che hanno analizzato fino a questo momento l’anno 2023 del Cavallino.

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Luca Baldisserri e Michael Schumacher quando lavoravano in Ferrari insieme – Foto: Picasa

La stagione di Ferrari non è stata male secondo Baldisserri

“Se non guardiamo alle cose con l’occhio del tifoso che vorrebbe vedere la Ferrari vincere sempre, non è andata male. La stagione 2023 ha avuto un andamento normale, specie per una squadra che ha cambiato il vertice della organizzazione”, ha affermato Baldisserri.

“Quando analizzo una monoposto lo faccio sempre considerando la performance del suo secondo pilota ed in questo senso è ancora più chiaro che la performance della Ferrari non è stata tanto inferiore a quella della Red Bull di Sergio Perez. L’altra è arrivata lontana perché al volante aveva un extraterrestre”. 

L’analisi dell’ex-ingegnere è interessante visto che prende in considerazione un punto di vista finora mai osservato. Ferrari è stata superiore a Perez specie nella seconda metà di stagione, ma specifichiamo la crisi senza fine patita dal messicano a partire da Miami più o meno.

“Checo” non ha espresso per buona parte di stagione il suo reale potenziale, ma è anche vero che la sua prestazione “pura” non differiva molto da quella di Ferrari, McLaren ed anche Mercedes, giusto confermare dunque anche il fatto che Verstappen era su un altro pianeta.

Ferrari può raggiungere Red Bull, Verstappen un po’ meno

“Assolutamente sì, credo si possa raggiungere Red Bull, anche perché c’è una stabilità di regolamento che dovrebbe essere d’aiuto per recuperare. Per sapere cosa sia necessario bisognerebbe invece essere all’interno della scuderia”.

Baldisserri è una delle poche persone che crede nelle possibilità di colmare il gap con il team austriaco, soprattutto visto la stabilità di regolamento, che fino a questo momento abbiamo considerato come un vantaggio RB vista la superiorità dimostrata fino a questo momento.


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“Un conto però è recuperare sulla Red Bull, un’altra cosa, più difficile, recuperare sulla Red Bull e Verstappen”.

Certamente sarà complicato recuperare su Verstappen, che partirà senza alcun dubbio come favorito assoluto per la stagione 2024, ma mai dire mai soprattutto in uno sport come la Formula Uno, anche se al momento sembra tutto così prevedibile.

Fonte foto copertina: XPB Images


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