La Ferrari avrebbe riscontrato dei problemi in galleria del vento e la SF-24 ne ha pagato le conseguenze; aggiornamenti in arrivo.
Ferrari comprende il male della SF-24 e cerca una nuova strada con il prossimo pacchetto di aggiornamenti; con il GP d’Olanda alle porte, gli uomini del Cavallino vogliono essere pronti.
Il problema della correlazione simulativa e gli aggiornamenti in arrivo sulla SF-24
Come ormai tutti ben sappiamo, la Ferrari non ha mantenuto il passo dei suoi avversari nella lotta agli sviluppi. In un precedente articolo, accennammo alle aspettative della rossa in merito al pacchetto di Imola.
Le nuove pance, portate nel Gran Premio dell’Emilia Romagna, avrebbero dovuto dare un vantaggio decisamente maggiore rispetto a quanto visto. Il guadagno, seppur minimo, ha convinto la Scuderia a mantenere quella strada.
Il concetto Red Bull della pance rovesciate influenzò molto la soluzione Ferrari e ciò portò i tecnici del Cavallino a non procedere con ulteriori verifiche in galleria del vento. Infatti furono effettuati dei controlli solo al CFD, software di fluidodinamica computazionale, che permette di vedere come lavorano i flussi sul corpo vettura.
Secondo Funoanalisitecnica, sembra che in Ferrari ci sia una grossa differenza tra i dati simulativi e quelli raccolti in pista. Le restrizioni FIA, applicate in galleria, non riguardano solo il numero di ore utilizzabili.
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Tra la realtà e la simulazione ci sono molte discrepanze, poiché esistono troppe variabili. I pezzi sono riprodotti in scala e le condizioni di marcia non possono essere verificate alla perfezione. Il poco tempo usufruibile in galleria inoltre, non consente di provare le diverse impostazioni di assetto.
Sia chiaro, non esiste una perfetta correlazione perché parliamo pur sempre di dati approssimativi. Poi c’é la possibilità di avere una maggiore corrispondenza in un’area piuttosto che in un’altra ed é lì che emerge la bravura del fattore umano, nel combinare i vari strumenti.
Di certo gli uomini del Cavallino non hanno intenzione di arrendersi; nelle ultime settimane, gli ingegneri credono di aver capito quale male attanaglia la SF-24. A Maranello pensano che, nel corso di due gare, questi problemi vengano risolti.
Gli aggiornamenti in arrivo riguarderanno la zona del fondo principalmente, con alcune modifiche alle sospensioni posteriori. In casa Ferrari c’è molta voglia di arrivare pronti al Gran Premio d’Italia.
Credit copertina: Scuderia Ferrari
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