La Ferrari ha preparato molto bene il GP di Cina, grazie al lavoro col simulatore. La SF-24 si appresta ad affrontare il primo weekend con la Sprint Race, la quale limiterà le prove libere ad una sola sessione. Il Cavallino punta forte sulla preparazione dell’assetto.
SF-24 competitiva in Cina?
A questo quesito non può esserci una effettiva risposta al momento, ma possiamo capire quali opportunità potrebbero presentarsi per la rossa. Sicuramente Ferrari é la squadra che arriva più preparata al venerdì e ciò potrebbe essere un fattore positivo per questa gara.
La prima sessione di prove libere sarà anche l’unica, dunque non si potrà più stravolgere la vettura. La SF-24 può adattarsi a questo tracciato molto bene, con qualche sorpresa magari nella Sprint Race.
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La mini gara potrebbe essere un’occasione, per far sentire il fiato sul collo alla Red Bull. Ovviamente sono solo supposizioni, poiché potremmo anche assistere ad un dominio totale dei due tori. Di certo l’imprevisto é dietro l’angolo per tutti, visto che i team non hanno mai corso sul circuito di Shangai con le monoposto ad effetto suolo.
Ferrari, molto probabilmente, adotterà la specifica a medio-alto carico sull’ala posteriore per conservare la tenuta delle gomme. Importante massimizzare l’efficienza anche sul lungo rettilineo, in cui c’é da esprimere la potenza del motore per oltre un chilometro.
Ferrari non vuole più sbagliare in qualifica
Sappiamo molto bene che la Ferrari ha lavorato al simulatore per ottimizzare l’outlap per il giro di qualifica, in modo da portare i pneumatici nella giusta finestra di funzionamento. Leclerc in particolare si é concentrato sul rendimento delle coperture Pirelli prima del giro lanciato.
Il monegasco é apparso più in difficoltà rispetto al suo compagno Carlos Sainz, eppure la SF-24 non sembra proprio essere una macchina da qualifica per ora. Forse in Cina, con la Sprint Qualifying, si potrà capire meglio come gestire le temperature per il giro secco.
La curiosità é molto alta, ricordando che qui Ferrari ha vinto 4 volte; l’ultima volta é stata nel 2013, con Fernando Alonso alla guida della sua F138. Chissà se dopo questo gran premio non si veda un’altra bandiera a Maranello…
Fonte articolo: funoanalisitecnica.com – Fonte foto copertina: Scuderia Ferrari
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