La Ferrari sorprende tutti ancor prima di scendere in pista, sulla SF-24 arrivano soluzioni molto aggressive per il GP del Messico!
Ferrari non vuole lasciare nulla al caso, per questo vedremo una SF-24 che avrà delle soluzioni decisamente aggressive in Messico; andiamo a scoprire di cosa si tratta.
Ferrari vuole “respirare”, aperture ampie sul cofano motore e non solo
La vettura del Cavallino Rampante scenderà in pista per le prime prove libere del GP del Messico in configurazione Monaco. A causa dell’aria rarefatta, le monoposto di F1 devono montare ali da massimo carico per avere un buon bilanciamento.
Nonostante qui si raggiungano velocità superiori ai 340 km/h, l’assetto è predisposto per avere una macchina che riesca a combattere la poca densità dell’aria. Per questo, in Messico, vedremo una Ferrari alla ricerca di “ossigeno”.
La SF-24 ha sul cofano motore 5 branchie molto larghe e lunghe, ma non è tutto. Per la prima volta, Ferrari ha aggiunto ben 6 sfoghi anche nella parte alta delle pance. L’obiettivo principale è raffreddare la Power Unit 066/12, il turbo e l’impianto frenante.
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Gli uomini di Maranello vogliono puntare sull’affidabilità delle componenti, sacrificando quella che è l’efficienza aerodinamica, ovvero la capacità della vettura di “tagliare” l’aria. Certamente non si tratta di modifiche definitive, visto che alcune di quelle aperture potrebbero anche essere chiuse successivamente.
Servirà un’analisi molto dettagliata, per capire come sfruttare il vero potenziale della SF-24 sul Circuito Hermanos Rodriguez. Nel frattempo, nelle FP1 avremo l’occasione di rivedere Ollie Bearman al volante della Rossa, il quale stavolta prenderà il sedile di Leclerc.
Staremo a vedere cosa accadrà, una cosa è certa: Ferrari non si arrende.
Credit copertina: XPB Images
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