Ferrari svolgerà dei test con le gomme Pirelli 2026 sul circuito di Barcellona; ecco perché il lavoro di Leclerc ed Hamilton sarà importante.
La Scuderia di Maranello scenderà in pista sul circuito di Barcellona e potrà utilizzare la vettura dello scorso anno, la SF-24; ovviamente ci saranno modifiche apposite per i Test Pirelli con le gomme 2026, ma cosa potrà ricavare Ferrari da queste sessioni?

Test Pirelli, le preziose indicazioni di Leclerc ed Hamilton per la vettura 2026
Dopo i tre giorni di TPC (Test of Previous Cars), ora la Ferrari potrà concentrarsi sul programma Pirelli per effettuare alcuni giri con i pneumatici 2026. Per questa occasione verrà utilizzata la Rossa dello scorso anno, ovvero la SF-24.
Sulla monoposto verranno ovviamente apportate importanti modifiche che la renderanno più simile ad un’auto della prossima generazione. Secondo Motorsport.com, gli ingegneri del Cavallino Rampante hanno infatti lavorato sulle sospensioni anteriori e posteriori per adattare le gomme più strette.
Leclerc ed Hamilton guideranno una SF-24 in versione ‘Monza’. Una configurazione scarica, inusuale per il tracciato catalano, sulla quale sarà presente il 20% in meno di carico aerodinamico.
Queste imposizioni non daranno modo all’inglese di capire la reale bontà tecnica della monoposto. Si tratta infatti di test “al buio”, dove Pirelli schedulerà un programma senza rivelare al team i tipi di mescola utilizzati o dettagli vari.
Sicuramente le sensazioni di Charles e Lewis potranno fornire preziosi feedback. Ciò darà modo ai tecnici di comprendere con maggior precisione i nuovi pneumatici.
Ricordiamo che il progetto 678 è seguito dagli uomini a Maranello sotto i dettami di Loic Serra. Leclerc ed Hamilton scenderanno in pista nelle giornata del 4 e 5 Febbraio.
Credit Copertina: Scuderia Ferrari
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