GP Abu Dhabi, verso le qualifiche: pole position fattibile per Ferrari?

Terminato anche l’ultimo turno di prove libere valide per il GP di Abu Dhabi. Tutto sommato la SF-23 osservata tra ieri ed oggi è apparsa abbastanza “buona”, a dimostrazione del gran lavoro fatto sia dal team che dai piloti nel corso di questo fine settimana e non solo. Ora la domanda che tutti ci poniamo è se Ferrari potrà lottare per la pole position, cercando così di partire nella maniera migliore in ottica gara per la lotta contro Mercedes per il secondo posto nel mondiale costruttori.

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Carlos Sainz in pista sul circuito di Abu Dhabi – Foto: Scuderia Ferrari

Ferrari lavora sulla simulazione gara anche nelle FP3 di Abu Dhabi

Una Ferrari che ha svolto un lavoro differente rispetto agli team in quest’ultimo turno di prove libere. Infatti, sia Carlos che Charles hanno effettuato un vero e proprio long run con gomme medie ad alto carico di benzina.

Da questa simulazione, durata 12 giri, si è potuto evincere che il bilanciamento della vettura è molto buono, con sottosterzo minimo, fattore molto importante da tener presente visto che Ferrari temeva e non poco quest’aspetto.

Per quanto riguarda i tempi della simulazione non sono particolarmente indicativi, visto che solamente la Rossa ha provato una simulazione di questo tipo, ma entrambi i piloti si sono dimostrati costanti, ancora una volta dimostrando il gran lavoro fatto a Maranello in questi mesi, specialmente dopo una prima parte di campionato difficile sotto questo aspetto.

Lavoro enigmatico per anche in ottica simulazione qualifiche

Esprimere una valutazione sulla simulazione qualifica di Ferrari è complesso. La vettura è sembrata ben bilanciata, ma il distacco dalla prima posizione di Russell è di circa sei decimi per quanto riguarda Leclerc, mentre Sainz ha avuto più difficoltà nel mettere a segno un tempo.

Importante specificare che la Scuderia di Maranello non ha ancora utilizzato la mappatura del motore più aggressiva, ma non conosciamo quali siano state le mappature utilizzate dagli altri team anche se presupponiamo un po’ più spinte.


Leggi: Il resoconto di Leclerc e Sainz sulla “deludente” stagione 2023


Dunque fare una possibile previsione in ottica pole è ben complicato visto che non conosciamo le reali prestazioni a condizioni pari di tutte le squadre.

Possiamo dire che Red Bull è apparsa abbastanza in difficoltà visto che fino a questo momento non è stato trovato il setup ideale, mentre abbiamo osservato una Mercedes double-face, con Russell sempre in testa e con Hamilton più distaccato. Occhio anche a McLaren, che potrebbe giocare un ruolo da protagonista.

Foto copertina: Scuderia Ferrari


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