Terminata la prima giornata di prove libere valide per il GP del Bahrain. Ferrari conferma i passi in avanti evidenziati nel corso dei test, ma sarà sufficiente per attaccare le prime posizioni?
Analisi FP2: Ferrari può ambire alla pole position?
Ferrari ha iniziato la sessione effettuando come gli altri team delle simulazioni qualifiche con gomma rossa.
Differentemente da stamattina la SF-24 è sembrata più bilanciata, probabilmente frutto del lavoro effettuato dopo lo studio dei dati riguardanti la prima sessione di prove.
Sia Sainz che Leclerc hanno girato con tutta probabilità con modalità di motore basse rispetto all’effettivo potenziale della vettura, così come Red Bull, però non sembrata così pimpante sul giro secco.
Leggi: GP Bahrain | FP1: Ferrari si dimostra consistente sul passo gara!
Mercedes invece è sembrata molto competitiva, anche se secondo noi le vetture tedesche avevano una modalità di motore più alta rispetto ai diretti rivali.
Se le condizioni rimangono quelle viste oggi, pensiamo che Ferrari, ma soprattutto Leclerc grazie alla sue caratteristiche possa avere tutte le capacità per piazzare la vettura in pole position, anche se in gara è tutto più complicato.
Cosa ci ha rivelato il passo gara
La Scuderia di Maranello ha mostrato ancora una volta di essere migliorata e non di poco sul passo gara. La simulazione effettuata dalla Rossa, ma anche da gli altri top team è su gomma rossa, sulla quale Ferrari ha sofferto leggermente di degrado nel corso dei test.
SAINZ
- 1.37.354
- 1.36.749
- 1.36.949
- 1.37.174
- 1.41.842
- 1.37.283
- 1.37.385
- 1.37.523
- 1.37.808
- 2.00.827
- 1.37.198
LECLERC
- 1.37.297
- 1.37.257
- 1.36.636
- 1.36.629
- 1.40.948
- 1.37.062
- 1.37.043
- 1.37.295
- 1.37.267
- 1.37.373
- 1.37.389
A Maranello nel corso di questa settimana hanno lavorato molto per essere prestazionali anche su gomma rossa e possiamo dire che ci sono riusciti, anche se Sainz è apparso un po’ più in difficoltà rispetto a Leclerc nella gestione.
Vi diciamo che azzardare qualsiasi previsione sulla gara è pressoché impossibile visto che tutti i top team, Red Bull, Mercedes, Ferrari e McLaren hanno girato su tempi molto simili.
Il favorito ovviamente resta Max Verstappen, che ha mostrato un buon passo ma non da alieno come tutti ci aspettavamo.
Resta ovviamente ancora l’incognita riguardante la modalità del motore e quantitativo di benzina a bordo, ma queste sono cose che purtroppo o per fortuna non possiamo conoscere.
Ferrari ha dimostrato di esserci e di aver fatto bene i compiti a casa, non ci resta che sperare che tutta vada per il verso giusto.
Sperando di vedere una nuova bandiera a Maranello.
Fonte foto copertina: Scuderia Ferrari
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