Charles Leclerc ancora una volta è costretto a scendere anzitempo dalla sua SF-23, dopo un problema accusato nel giro di formazione del GP del Brasile, che gli è costato il ritiro dopo aver urtato le barriere nel secondo settore della pista di Interlagos. Una volta tornato ai box, il monegasco ha espresso tutta la sua delusione dopo un’anno certamente complicato, visto che le premesse iniziali erano ben diverse rispetto a quelle che siamo stati costretti ad osservare.
Leclerc sul problema: “Non so cosa sia successo”
“Ho avuto un problema e non so nemmeno quale sia stato con certezza. Non posso dire cos’è successo”. In questa maniera ha aperto l’intervista Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1, subito dopo il suo ritiro.
“Ho perso l’idraulica prima sul volante e dopo le ruote posteriori si sono bloccate da sole visto il sistema di protezione del motore, poi sono andato a muro.” Queste le sensazioni che il monegasco ha provato nel momento in cui ha accusato il problema.
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“Oggi non potevo fare niente di più. Mi sono arrabbiato e sono stato sfortunato perché in questo fine settimana avevamo apparecchiato tutto per fare bene in gara e invece mi trovo fuori dopo appena tre curve. Mi fa un po’ male.“
La delusione è grande visto che lui insieme al team avevano passato l’intero weekend a preparare nella migliore delle maniere la gara, dopo la seconda posizione ottenuta in qualifica.
“Darò ancora una volta il 150%”
“Quest’anno non è stato un anno in cui sono stato proprio fortunato, forse un viaggio a Lourdes mi aiuterà a un certo punto.”
In maniera anche un po’ ironica, Charles ha mostrato la sua delusione e la sua frustrazione dopo un “annus horribilis”, per la Scuderia ma soprattutto per lui.
La migliore cosa che posso fare è fare bene in macchina. Quando rimetterò il casco darò ancora una volta il 150% e potranno tutti contare su di me. Al momento attuale fa male e ne parleremo con il team”. Ancora una volta Leclerc dimostra tutta la sua umiltà e dedizione, suoi tratti da sempre caratteristici.
“Ho provato a ripartire con la macchina, anche se non potevo. Dovevano riprenderla. Non hanno accettato che ripartissi per provare a finire la gara. Quindi è andata così”.
Il monegasco dopo il botto e la conseguente bandiera rossa, ha cercato di far riportare la sua vettura ai box, per tentare in extremis di rientrare in gara, mossa che però gli è stata negata dalla direzione di gara e che dunque ha messo un punto esclamativo sul suo weekend.
Fonte foto copertina: Scuderia Ferrari
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