Le parole di Carlos Sainz dopo un weekend di certo non facile per lui, visto lo scarso feeling con la sua vettura ed i vari problemi accusati, al cambio ed alla paletta della frizione, che non gli hanno permesso di esprimere al massimo il suo potenziale. Nonostante ciò, lo spagnolo, con la sesta posizione finale rosicchia un paio di punti sulla Mercedes dopo il ritiro di Leclerc nel corso del giro di ricognizione.
Sainz dopo la gara: “Già sapevo che sarebbe stata difficile”
“Penso che sia stata una gara conclusa dove meritavamo. La Aston Martin era un po’ più veloce di noi, un po’ come era successo a Zandvoort. Su un circuito con curve più lunghe e con più degrado, la Aston sembra aver recuperato un po’ di ritmo”, ha affermato Sainz, commentando la sua gara con la sua battaglia piuttosto ravvicinata con Stroll su Aston Martin, che ha avuto la meglio sullo spagnolo.
“Quando ho visto questo tracciato, ho pensato che con la vettura di quest’anno non sarebbe stato facile. In qualifica ce l’abbiamo fatta ad essere grossomodo veloci, in Q1 e Q2, mentre poi in gara su 71 giri, con questo tipo di curve, alla fine per gli pneumatici e il bilanciamento è stato un po’ più complicato”.
Dunque già alla vigilia, il pilota madrileno ha intuito le difficoltà che avrebbe affrontato, visto che la conformazione della pista non si adattava con le caratteristiche della SF-23.
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“Con il ritiro di Charles abbiamo perso un’opportunità di recuperare punti sulla Mercedes, ma la realtà è che questa settimana non siamo stati veloci”.
Il ritiro di Leclerc ha fortemente influito sulla lotta al campionato costruttori, dunque si è persa un buona opportunità per raccogliere un bottino importante su Mercedes, fortemente in crisi nel corso di questo fine settimana. Tuttavia alla Ferrari non è andata male, visto che anche grazie al ritiro di Russell si sono rosicchiati punti importanti ed ora la distanza dalle “frecce nere” è solamente di venti lunghezze.
“La frizione un problema dal venerdì, poi anche le palette del cambio”
“La frizione ha funzionato male sia nella Sprint sia in tutte le partenze che ho fatto in questo fine settimana, sin dal primo giorno di prove. Sono molto deluso perché ovviamente ci è costato dei punti nel corso del weekend”.
“Abbiamo anche avuto un problema al cambio con le palette, diventate appiccicose, un problema che abbiamo già avuto in passato, ma non è stato così grande dal punto di vista dell’affidabilità”.
Quindi, oltre il problema alla frizione, che ha condizionato Carlos durante le partenze, a fine gara si è aggiunto anche il guaio alla paletta del cambio, che però fortunatamente non ha influito sulla prestazione finale, seppur questo sia un campanello di allarme per la Scuderia di Maranello, chiamata a rispondere a molti problemi di affidabilità affrontati in questo weekend carioca.
Fonte foto: XPB Images
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