Nelle FP1 del GP dell’Azerbaijan, Leclerc commette un errore mentre Sainz non prende rischi; Ferrari monta un’ala in versione Spa…
Leclerc commette un errore, mentre Sainz pazienta e non prende rischi. Ecco la sintesi Ferrari nelle FP1 del GP dell’Azerbaijan. La SF-24 può essere protagonista…
Leclerc esagera, ma Ferrari può essere protagonista!
Allo spegnimento dei semafori, Ferrari scende in pista a Baku con gomma media su entrambe le vetture. Il manto stradale all’inizio delle FP1 é molto sporco, quindi il grip aumenta col passare dei giri.
Le due SF-24 montano un’ala posteriore che é la stessa montata già montata a Spa, con un carico leggermente superiore rispetto alla specifica di Monza.
Segnaliamo anche un Oliver Bearman al volante della Haas, il giovane della FDA sostituisce Magnussen che é squalificato. I piloti non prendono rischi, nei primi minuti della sessione, per la tanta polvere presente sul circuito.
Leclerc, Hamilton e Verstappen sono i più veloci nelle prime tornate, mentre le due McLaren sono abbastanza giù di motore. Proprio il monegasco é protagonista di un errore a curva 16, ma senza conseguenze.
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A 46 minuti dal termine viene esposta una bandiera rossa, a causa di alcuni detriti in pista. Dopo l’interruzione, il Cavallino continua la sua simulazione di qualifica con la gomma gialla; Leclerc stampa un 1:46:608 mettendosi temporaneamente in P1, mentre Sainz va lungo a curva 7 senza comportare danni.
Poco dopo proprio Leclerc va a muro in curva 15, danneggiando le sospensioni anteriori della monoposto, terminando così la sua sessione. “Un errore qui lo paghi caro”, queste sono state le parole di Carlos nella giornata di ieri.
Charles é un mago a Baku, ma non é mai ideale mettere l’auto a muro. Successivamente é toccato a Franco Colapinto con la sua Williams, finito nel muro all’uscita della 4.
Negli ultimi minuti, il numero 55 del Cavallino ha effettuato il suo giro su gomma morbida, concludendo in 5º posizione, a 6 decimi dal tempo di Verstappen.
Credit copertina: Scuderia Ferrari
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