Nelle FP2 del GP dell’Azerbaijan, la Ferrari é tornata a ruggire con Leclerc; il monegasco ha avuto dei problemi, ma poi é tornato a stupire.
La rossa ritorna a ruggire nella seconda sessione di prove libere a Baku, con un Leclerc ritrovato. Ecco la sintesi Ferrari nelle FP2 del GP dell’Azerbaijan.
Leclerc riscontra alcuni problemi allo sterzo, ma poi torna a stupire tra le mura di Baku!
Ferrari scende subito in pista con gomme medie nuove sulle due SF-24. Tanta vernice verde sull’ala posteriore di entrambe le vetture, per verificare i vari flussi. Leclerc, ad inizio sessione, lamenta tanti problemi sulla sua auto dicendo di sentire molta differenza tra le curve a destra e quelle a sinistra.
Probabilmente qualcosa non é stato sistemato a dovere dopo l’incidente nelle FP1. Il monegasco rientra ai box per effettuare degli aggiustamenti, sulla parte anteriore della sua monoposto. Sostituita la scatola dello sterzo sulla macchina di Leclerc.
Sainz nel frattempo fa segnare un buon crono, 1:44:323, posizionandosi in P1 tra coloro che montano gomma gialla. Lo spagnolo, dopo essere rientrato, torna in pista con gomma morbida per effettuare il suo primo giro di simulazione qualifica.
Carlos taglia il traguardo con un fantastico 1:43:950, mantenendo la leadership della classifica per soli 79 millesimi di vantaggio su Verstappen. Il feeling e la guida di Sainz sembrano ottimi, almeno sin qui. Perez ha poi tolto la prima posizione al numero 55, staccandolo di quasi 5 decimi.
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Una volta sistemati i problemi, a circa 25 minuti dal termine, Leclerc ritorna in pista con la mescola media. Il monegasco va lungo nella zona del castello, ma senza conseguenze. Gran giro per il numero 16 che si mette a 7 decimi dal tempo di Perez in P1, con una gomma gialla usata.
Successivamente Leclerc scende in pista con gomma morbida, segnando il miglior parziale nel primo settore e mettendosi primo per soli 6 millesimi. Segnaliamo un altro lungo per Sainz, nei pressi di curva 7.
Negli ultimi si é vista una buona simulazione passo gara per il nostro Carlitos, il quale girava sugli stessi tempi di Verstappen. Mentre Leclerc ha simulato la seconda parte di gara, con circa 5 giri effettuati.
Le Ferrari chiudono in 1º(LEC) e 4º(SAI) posizione, la caccia alla pole é iniziata…
Credit copertina: Scuderia Ferrari
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