La Ferrari scende in pista sullo storico tracciato di Silverstone per comprendere al meglio la SF-24. Tante prove di comparazione nella prima sessione di prove libere, ma il saltellamento non svanisce. Ecco i risultati delle FP1 e FP2 del GP di Gran Bretagna.
Leclerc e Sainz con SF-24 diverse tra loro per…capire!
La Ferrari ha deciso di vederci chiaro e ha scelto di scendere in pista con due configurazioni diverse. Sainz ha girato per tutta la sessione con una SF-24 “vecchia”, ovvero senza gli aggiornamenti visti a Barcellona. Leclerc invece, ha guidato la vettura aggiornata.
I saltellamenti, innescati dal carico aerodinamico aggiuntivo trovato grazie al pacchetto di novità portato in Spagna, stanno creando molti grattacapi al Cavallino.
Dagli onboard, la monoposto di Sainz sembrava molto più stabile nei curvoni veloci; mentre il monegasco lottava di più con la sua rossa a causa dei rimbalzi.
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Le prestazioni erano quasi equivalenti, quindi la Scuderia di Maranello dovrà guardare i dati e decidere cosa fare. La sensazione é che gli aggiornamenti abbiano fornito molto carico, ma le sospensioni della SF-24 non riescano a far funzionare il pacchetto causando il bouncing.
Dalla telemetria si evince che, Leclerc aveva una mappatura motore meno spinta rispetto a Sainz. I due Ferraristi hanno chiuso la sessione in 8° (LEC, gomma media) e 9° (SAI, gomma dura) posizione, a circa 5 decimi di distacco dalla vetta.
Passo gara ottimo su mescola dura, con un 1:31:1 fatto segnare dal monegasco al termine delle FP1.
Leclerc sceglie la SF-24 EVO, Sainz no…
Continuano i dubbi in casa Ferrari perché Charles Leclerc ha disputato le FP2 con la SF-24 EVO aggiornata di Barcellona, mentre Sainz no. La vettura del monegasco sembra essere molto veloce nel lento, dove serve avere trazione, ma salta tanto nel veloce.
Sainz invece, ha una monoposto più stabile nel veloce e meno nel lento. Il mix perfetto sarebbe una fusione delle due specifiche.
Nei loro rispettivi giri veloci, abbiamo visto come il monegasco debba lottare contro una macchina sgorbutica a Copse e nella sezione Maggots-Becketts.
Leclerc chiude questa seconda sessione di libere in 5° posizione, mentre Carlos é in 8°. Tra i due c’é solo 1 decimo di differenza, entrambi con gomma morbida. La vetta però é lontana, visti i 6 decimi di svantaggio accusati da Leclerc.
Anche sul passo gara la situazione non sembra migliore, poiché con gomma rossa, Charles ha iniziato a girare 1 secondo più lento della Mclaren di Lando Norris alla fine delle FP2.
Ora tocca stringere i denti e risolvere quanto prima i problemi. Ritrovare la strada é l’obiettivo principale per risalire la china.
Fonte foto copertina: Scuderia Ferrari
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