Nelle FP3 del GP d’Olanda, la Ferrari ha perso l’occasione di provare i cambi d’assetto e cresce la preoccupazione per la qualifica di Sainz.
La bandiera rossa nelle FP3 del GP d’Olanda impedisce a Ferrari di verificare il lavoro svolto sull’assetto durante la notte. Sainz potrebbe avere qualche difficoltà in qualifica?
Sainz affronterà la qualifica al buio, Ferrari non testa il setup
Le condizioni proibitive hanno obbligato i team a rimanere ai box, vista la pioggia torrenziale e l’asfalto scivoloso. Sainz era sceso in pista per effettuare il consueto installation lap, per verificare che fosse tutto sotto controllo sulla sua vettura.
Successivamente era sceso in pista anche Leclerc, ma a circa 40 minuti dal termine, l’incidente della Williams di Logan Sargeant ha causato la bandiera rossa.
Ovviamente la sessione é stata interrotta e le monoposto non hanno praticamente mai girato. Soltanto negli ultimi 2 minuti tutte le auto sono scese in pista, con gomma intermedia, dandosi battaglia come se fosse il primo giro di gara.
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Chi aveva strada libera ha fatto un giro più spinto, mentre i due ferraristi si trovavano nel traffico generale. P10 per Sainz, P16 per Leclerc. Ferrari in questo modo ha perso l’occasione di provare l’assetto, su cui gli uomini del Cavallino hanno lavorato durante la notte.
Proprio questa mattina si é vista un’ala posteriore diversa sulla macchina di Sainz, una specifica leggermente più carica rispetto a quella montata fino a ieri. Vedremo cosa deciderà la Rossa, anche se senza dati é molto più difficile avere un quadro chiaro.
Le qualifiche potrebbero essere molto complicate per il pilota spagnolo, visto che non ha praticamente mai girato dalle FP1. Staremo a vedere cosa accadrà, oggi conterà tantissimo avere il piede ed adattarsi in fretta alle condizioni.
Credit copertina: Scuderia Ferrari
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