Un fine settimana decisamente complicato per Carlos Sainz, dopo l’incidente di venerdì a causa del guasto di un tombino che gli ha compromesso l’intero svolgimento del weekend, visto che la Ferrari ha dovuto sostituire la centralina sulla sua vettura, pagando ingiustamente dieci posizioni di penalità. La gara per il madrileno è iniziata male, visto che per recuperare posizioni in partenza è terminato in testacoda. Successivamente, grazie alla buona strategia ed alla fuoriuscita della Safety Car è riuscito a portare a casa un’ottima sesta posizione, che permette di recuperare punti per il mondiale costruttori.
Carlos furioso contro Mercedes per la deroga non concessa
“Partendo a metà gruppo questa è stata una gara molto difficile, caratterizzata da poco grip e da gomme fredde“, ha così esordito lo spagnolo al box interviste.
“Ho fatto vari bloccaggi e ho trovato aria sporca davanti. Non avevo alcuna aderenza all’interno della pista, che era a sua volta sporca. Ripartendo praticamente ultimi siamo riusciti a rimontare fino al sesto posto, ma non sono molto contento perché ho visto che la macchina aveva il passo per poter lottare per il podio o per la vittoria. Purtroppo è andata così“.
Nonostante la gran prestazione vista la rimonta dall’ultima posizione dopo il testacoda in partenza, lo spagnolo numero 55 della Ferrari non si è dimostrato per nulla soddisfatto dell’andamento del suo weekend, convinto che senza penalità avrebbe potuto lottare per le posizioni che contano.
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“Questo è un weekend da dimenticare, ma almeno abbiamo ottenuto otto punti per la squadra arrivando in sesta posizione e questi erano importanti. Adesso siamo solo a quattro punti dalla Mercedes, che non sono niente. Andremo ad Abu Dhabi con la volontà di batterli anche dopo quello che è successo questo weekend“.
Carlos butta una frecciatina nei confronti di Mercedes, che è stata la causa della penalità da lui ricevuta visto che il team di Brackley è stato l’unico a votare contro la deroga che invece gli altri team volevano concedere al madrileno dopo l’incidente di venerdì, per cercare di guadagnare un vantaggio per la seconda posizione del campionato costruttori, sfida che tuttavia sarà decisa il prossimo weekend ad Abu Dhabi, gara finale della stagione.
Fonte foto copertina: Scuderia Ferrari
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