Charles Leclerc ha terminato il GP di Las Vegas in seconda posizione dopo una prestazione fenomenale. Il rammarico tuttavia resta forte visto che il monegasco nella parte centrale della gara è sembrato avere la gara nelle sue mani, ma l’entrata della Safety Car dopo un contatto tra Verstappen e Russell ha vanificato le sue possibilità di vittoria. Leclerc ha comunque lottato fino alla fine, prima con Verstappen e successivamente con Perez per la seconda posizione, portata a casa all’ultimo giro dopo un sorpasso da urlo.
Le parole di Leclerc al termine del GP di Las Vegas
“Che gara. Onestamente, mi sono divertito molto. Sono ovviamente deluso di essere arrivato solo secondo, ma alla fine abbiamo ottenuto il massimo. Alla partenza è stato molto difficile, perché credo che Max all’interno abbia perso un po’ di grip e mi abbia portato all’esterno. Ma poi abbiamo avuto il passo giusto, l’abbiamo ripassato e siamo stati molto forti nel complesso, quindi è stata una gara davvero buona.
Queste le prime parole del monegasco, che ci ha tenuto a commentare la partenza in cui è stato spinto fuori pista dal campione del mondo in carica, poi penalizzato di cinque secondi. Il passo gara mostrato da Charles tuttavia è stato eccellente, specialmente su gomma media quando a fine stint la sua Ferrari ne ha avuto di più rispetto alla Red Bull dell’olandese, poi superata sul lungo rettilineo della Strip.
“Siamo stati un po’ sfortunati con la Safety Car. Non abbiamo fatto il pit perché non sapevamo cosa avrebbero fatto gli altri. Abbiamo puntato alla posizione in pista e a mantenere il primo posto. È stato difficile con le gomme più vecchie verso la fine. Ma il secondo posto, con molte battaglie, onestamente mi è piaciuto”.
Il turning point della gara è stata proprio l’entrata in pista della Safety Car, che ha ribaltato gli equilibri che si erano creati fino a quel momento, danneggiando Leclerc che aveva la gara in mano e favorendo le Red Bull, specialmente Perez.
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“Sono ovviamente deluso. Non mi piace parlare dei se, e non lo faccio mai, ma credo che senza la Safety Car oggi la vittoria fosse nostra. Avere le gomme usate dopo la Safety Car ci ha danneggiato, perché la Red Bull aveva pneumatici nuovi”.
Dunque il monegasco non è certamente felice per la seconda posizione ottenuta, ma sicuramente la prestazione messa in evidenza oggi è un punto focale da cui ripartire, ricordando che settimana prossima sarà importante replicarsi per l’ottenimento della seconda posizione del mondiale costruttori contro Mercedes.
Fonte foto copertina: Getty Images
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