Johnny Herbert torna a parlare di Leclerc nel corso dell’ultima intervista rilasciata ai microfoni di PlanetF1. L’ex pilota britannico ha affermato che il monegasco commette continui errori e questo è un difetto che porta con se’ dall’inizio della sua carriera in Formula Uno e che non gli permette di essere tra i grandi di questo sport.
Max e Lewis non commettono gli stessi errori di Leclerc
Herbert ha iniziato dicendo che Leclerc ha totalizzato solamente sei punti nelle prime due gare, avendo poi tre incidenti nei successivi tre fine settimana di gara.
Tuttavia Herbert non ha considerato che in Bahrain, Charles si è ritirato per un problema alla vettura quando era agevolmente terzo dietro le due Red Bull e specifichiamo con una vettura non da seconda forza visto che Aston Martin e Mercedes erano più veloci di Ferrari.
Senza considerare nemmeno il fatto che a Jeddah, Leclerc è dovuto partire con una penalità di dieci posizioni in griglia per il problema avuto in Bahrain. Non dimentichiamo anche la seconda posizione in qualifica ancora una volta con una vettura “non all’altezza” per una prima fila.
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“Se dovessi essere critico, l’unica cosa che suppongo è che tutti abbiamo visto quegli errori, che sono un qualcosa che non vedi da Max e Lewis”.
Herbert ha anche affermato che il non commettere errori è la principale forza dei piloti che diventano campioni e Senna, Prost e Lauda ne sono l’esempio.
Leclerc sarà mai Campione del Mondo?
“Quei piloti che commettono questi errori generalmente non riescono mai a cambiare la situazione per poi mettersi nella posizione di vincere un Campionato del Mondo”.
L’ex pilota della Lotus ancora una volta non ha considerato il fatto che Leclerc non ha mai avuto una vettura per giocarsi il titolo, tranne nella parte iniziale del 2022 quando ha dimostrato a tutti le sue capacità e soprattutto potenzialità. C’è stato l’errore a metà stagione in Francia, ma la situazione a quel punto era già compromessa.
“Ma penso che Charles abbia dimostrato alla fine dell’anno che si sta muovendo nella giusta direzione. Riuscirà ad attaccare Max e Lewis? Può assolutamente e lo ha dimostrato.
Le battaglie ruota a ruota che ha avuto con Max dimostrano un rispetto reciproco e penso che sia molto, molto importante”, ha così concluso Herbert.
Fonte foto copertina: ANSA
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