La Ferrari 2025 sarà molto più aggressiva in alcune aree rispetto ad altre; scopriamo i primi dettagli tecnici del progetto 677.
La nuova vettura, denominata progetto 677, del Cavallino Rampante porterà con sé innumerevoli innovazioni, soprattutto nella zona anteriore; ecco i primi dettagli tecnici della Ferrari 2025.

La 677 sarà più estrema nelle aree visibili e meno in quelle non visibili
Sappiamo che la monoposto 2025 della Ferrari sarà “nuova al 99%“ rispetto alla SF-24, ma quali sono le zone in cui arriveranno cambiamenti? Secondo Giuliano Duchessa, non è detto che la 677 sarà così diversa esteticamente.
Ci sono degli elementi, come l’abitacolo e il fondo che saranno rivisti. La nuova Ferrari sarà molto più estrema nelle aree visibili, con modifiche in quelle non visibili.
Il fondo sperimentale visto in Qatar ha subito un’importante evoluzione, con buoni riscontri soprattutto nelle configurazioni ad alto carico. La rivoluzione più pesante arriverà nella zona anteriore, dove verrà introdotto lo schema sospensivo pull-rod (tirante) abbandonando così il push-rod.
Il ridisegnamento della meccanica potrebbe comportare un processo di comprensione più lungo, visto che entriamo nell’ultima stagione di questi regolamenti.
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Diego Tondi ha scelto questa soluzione perché conosce il potenziale che il nuovo sistema sospensivo può sbloccare sui flussi della carrozzeria. Anche la F1-75 avrebbe dovuto montare il pull-rod, ma Cardile preferì mantenere un approccio conservativo.
Parliamo di effetti sull’aerodinamica molto importanti, permettendo così di alzare l’asticella delle prestazioni e trovare nuove strade di sviluppo.
In galleria hanno osservato i miglioramenti della geometria a tirante, lavorando poi anche sulle pance, arretrate e rastremate, con un design più aggressivo degli scivoli diretti verso il diffusore.
Vedremo modifiche sulla sospensione posteriore poiché non ha soddisfatto i tecnici nel corso del 2024. Anch’essa sarà nuova per ricercare una miglior trazione.
Ferrari cercherà di produrre ali che dovranno puntare a massimizzare l’efficienza della vettura. La Scuderia di Maranello ha aggiornato anche l’ala anteriore, andando ad aumentarne la flessibilità della specifica introdotta ad Austin nel 2024.
Credit Copertina: Scuderia Ferrari
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