Non mancano i rumors che riguardano la nuova Ferrari 2024, anche denominata progetto 676. Tralasciando l’aspetto puramente tecnico, sembra esserci una voce che conferma la propensione verso una vettura più “leclerc-centrica”. Persino la differenza nella tempistica dei rispettivi rinnovi sembra confermare quest’ipotesi.
La necessità di avere un numero 1
La Ferrari ha scelto una strada ben precisa per il progetto 676. Molte innovazioni dal punto di vista aerodinamico ed idee fuori dagli schemi.
La Scuderia punta a non creare un fac-simile della Red Bull, ma ha voluto capirne i concetti per cercare una direzione con molto margine di miglioramento.
Sappiamo che nel 2023 Vasseur ha continuato ad usare la famosa “parità di trattamento” tra Charles Leclerc e Carlos Sainz; lo scorso anno però, non c’é mai stato qualcosa per cui lottare.
Mentre nel 2022, Leclerc era chiaramente avanti in classifica ed in lotta per il mondiale ma non fu favorito in nessun modo. Anzi, fu ostacolato.
In Formula Uno per vincere serve avere un primo ed un secondo pilota, a meno che non si abbia un’astronave capace di far lottare i due piloti indisturbati.
La nuova auto si baserà sulle indicazioni di Leclerc
Le idee sembrano essere ben chiare. La Ferrari sembra aver scelto Charles Leclerc come pilota numero uno.
Il progetto 676, da quello che si dice, avrà un’anteriore molto simile alla RB19. La Scuderia di Maranello ha cercato di migliorare la monoposto in ogni singolo aspetto, ma sembra aver ascoltato alcune indicazioni del monegasco.
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Lo si nota anche da come il rinnovo di contratto del numero 16 sembra essere cosa fatta da mesi, mentre su quello di Carlos Sainz ci sono ancora molti dubbi.
Personalmente, crediamo di avere probabilmente la coppia di piloti più forti del paddock.
Entrambi hanno caratteristiche diverse, ma possono fare bene se messi nelle condizioni giuste.
Siamo consapevoli che per vincere servano delle gerarchie ben precise. La priorità deve essere la vittoria della Ferrari, con chi non importa, ci basta che il pilota più veloce di tutti guidi una macchina rossa.
Fonte articolo: funoanalisitecnica.com – Fonte foto copertina: motorionline.com
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