Ferrari ha effettuato un importante aggiornamento software e hardware alla galleria del vento; ecco quando ci sarà un test per verificarne la correlazione…
Il Cavallino Rampante ha aggiornato la galleria del vento di Maranello, con diverse modifiche importanti; ora Ferrari ne vuole testare gli effetti per comprenderne la correlazione.
Il fondo sperimentale come test per la nuova galleria
La nuova galleria del vento di Maranello ha subito importanti modifiche durante il corso dell’estate. Una struttura a dir poco futuristica che permette di verificare più dettagliatamente i progetti al CAD.
La conformazione dell’edificio, a ciclo chiuso, permette di avere una miglior correlazione tra simulatore e pista ma anche una migliore qualità del flusso d’aria che investe la vettura.
Il tappeto mobile ora è fatto di materiale gommoso e non più metallico, consentendo alla monoposto di viaggiare ad altezze ridotte.
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Almeno questi dovrebbero essere i vantaggi teorici di questo nuovo wind tunnel. Sappiamo che Ferrari porterà a Las Vegas un fondo sperimentale, in ottica 2025, che dovrebbe essere montato sia sulla macchina di Leclerc che su quella di Sainz, nelle FP1.
A Maranello potrebbero aver preso questa decisione anche per vedere i primi effetti di questa galleria del vento. Ovviamente, tra le altre cose, c’è la necessità di verificare se la correlazione sia buona, così da evitare il porpoising. Se così fosse, sarebbe una scelta molto intelligente da parte degli ingegneri del Cavallino Rampante.
La direzione tecnica è molto chiara per il prossimo anno ed è un ottimo segnale, vista la buona atmosfera che si respira nei vari reparti della Scuderia. Senza dimenticare che, dietro le quinte, Loic Serra sta lavorando al massimo sul 2026…
Credit copertina: Getty Images
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