Le scelte tecniche di Ferrari per il GP dell’Azerbaijan, con un forte “limite” da minimizzare!

La configurazione scelta da Ferrari per il GP dell’Azerbaijan, ma attenzione ad un “limite” che potrebbe rivelarsi cruciale…

Dopo la vittoria ottenuta con Leclerc a Monza, Ferrari si presenta per il GP dell’Azerbaijan con le medesime intenzioni di far bene, anche se un “limite” congenito alla SF-24 potrebbe complicare la ricerca del giusto setup.

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La SF-24 di Sainz in occasione del GP d’Italia – Credit: Scuderia Ferrari

Il limite che Ferrari deve cercare arginare in Azerbaijan

La Scuderia di Maranello si presenta a Baku con l’ala da medio carico già vista in occasione del GP del Belgio. Scelta fatta per trovare il giusto carico al retrotreno senza però rinunciare alla fondamentale velocità di punta sui rettilinei.

Ferrari ha deciso di andare “sul sicuro”, visto che questa configurazione è stata una delle più utilizzate della stagione e che ha garantito un bilanciamento buono alla SF-24.

Tuttavia la sfida da affrontare per Ferrari saranno le curve lente, un difetto evidenziato sin da inizio stagione. Problema che si è intravisto anche a Monza e difetto di fabbrica della vettura made in Maranello.

La SF-24 soffre di mancanza di grip meccanico e di conseguenza la prestazione non è all’altezza dei team migliori. Dunque sarà fondamentale per i tecnici trovare il giusto setup e minimizzare al massimo le carenze per sfruttare il potenziale della vettura.


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Soprattutto considerando che bisognerà trovare il giusto compromesso senza rinunciare alla velocità di punta, che sul tracciato azero è cruciale.

Sarà un lavoro complicato, anche se gli uomini in rosso hanno dimostrato più volte di esserne all’altezza.

Durante gli ultimi anni, Ferrari si è sempre comportata bene a Baku, pista molto apprezzata anche da Leclerc, autore delle ultime quattro pole.

Il weekend sarà utile anche per comprendere di più gli aggiornamenti di Monza, anche se bisognerà aspettare Austin per una corretta valutazione e soprattutto, per nuovi upgrades.

Fonte: FUnoAnalisiTecnica – Credit copertina: Scuderia Ferrari


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