Charles Leclerc ha parlato della sua continua necessità di stare davanti agli altri e di dimostrare di essere il più forte, a prescindere da tutto e tutti…
Il pilota monegasco della Ferrari, Charles Leclerc, ha raccontato in una recente intervista che per lui l’unica cosa che conta è arrivare davanti agli altri, senza alcun tipo di scusa, soprattutto se al tuo fianco hai due nomi dal calibro di Vettel ed Hamilton.
Leclerc, il passato con Vettel ed il futuro con Hamilton
Al numero sedici è stato chiesto inizialmente se arrivare dietro ad un compagno di squadra più esperto possa essere più semplice da giustificare e se al contrario invece sia più complicato.
“Finora non mi sono mai trovato nelle vesti del più esperto, ma se mi ritrovo due decimi dietro il compagno di squadra (è un problema). Che si tratti di Lewis o chiunque altro non fa nessuna differenza”, ha affermato Leclerc ai microfoni di Motorsport.com.
“Non mi piace stare dietro, e credo che sia così per tutti i piloti in griglia, vuoi sempre essere il primo, in qualsiasi situazione”.
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Dunque Leclerc ha espresso ancora una volta che il suo unico obiettivo è di essere primo, facendo anche un riferimento al passato con Vettel.
“Quando ero con Seb, ad esempio, odiavo ritrovarmi alle sue spalle. Sapevo di essere al mio primo anno in Ferrari e che mi stavo confrontando con un compagno di squadra molto più esperto. Ma non la ritenevo una giustificazione sufficiente”.
“Per quanto mi riguarda odio essere battuto”, ha così concluso il monegasco e ce lo ha dimostrato da quando è presente in Formula Uno.
E sicuramente ci terrà a dimostrarlo anche l’anno prossimo, con al suo fianco un sette volte campione del mondo, che risponde al nome di Lewis Hamilton.
Credit copertina: Callo Albanese
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