René Arnoux in una recente intervista al Corriere della Sera ha parlato delle differenze intraviste quest’anno tra i due piloti della Ferrari, elogiando Charles Leclerc e “bastonando” Carlos Sainz.
Arnoux: “Leclerc un talento, Sainz discontinuo”
Renè Arnoux ha elogiato il lavoro di Charles Leclerc: “Certamente tutti abbiamo visto quanto Charles sia stato molto sfortunato. Lui è stato più costante di Carlos. A mio parere, Leclerc è uno dei migliori talenti in griglia, insieme a Max Verstappen”.
“Max probabilmente ha più grinta, ma con quell’auto è anche più semplice per lui. La Ferrari invece divorava i pneumatici”.
“Bastavano i primi 5 giri e Max scappava e se la rideva. Carlos ha fatto una gara magistrale a Singapore, però durante tutta della stagione è stato molto altalenante”.
Questo il commento dell’ex-pilota Ferrari su Sainz. Arnoux è stato una delle poche persone a rivolgere delle critiche verso lo spagnolo per quanto riguarda l’andamento della stagione appena terminata
Max, l’uomo da battere
“Verstappen è un grandissimo pilota, inoltre ha l’auto migliore e questo è un vantaggio. Lo si nota guardando il suo on-board, lui è bravo ma con la RB19 è libero di fare come vuole. Non sbaglia mai traiettoria, frena, gira e la sua macchina è piantata”.
“Se nel 2024 sarà ancora così sarà molto difficile battere Max, lui è un tutt’uno con l’auto,” ha concluso il francese.
Certamente il terzo posto nei Costruttori non era l’obiettivo della Ferrari, ma non possiamo non concordare con le parole di Arnoux, per battere Verstappen serve la perfezione. Bisogna mettere i piloti nella condizione di spingere sempre e di tirare fuori il massimo della vettura.
Se davvero si vuole ritornare a vincere, prima o poi, si dovranno fare delle scelte ben precise. Servirà mettere al centro del progetto il pilota più veloce, non importa chi sarà, basta che guidi una vettura colorata di rosso.
Fonte foto copertina: Scuderia Ferrari
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