La stagione per la Rossa di Maranello è ufficialmente iniziata. Il 13 febbraio è stata presentata la nuovissima SF-24 e vediamo in questo articolo quali sono le novità che Ferrari ha voluto portare in pista per la stagione che sta per avere inizio.
SF-24: tutte le caratteristiche e novità tecniche
Partiamo dal fatto che la SF-24 è una vettura nuova, visto che la scocca è cambiata, con un nuovo telaio più lungo di 50 mm e più leggero del precedente. In questo modo la monoposto dovrebbe finalmente raggiungere il limite di peso di 798 kg.
C’è stato poi un arretramento del motore e del cambio per cercare una soluzione che permetta di avere un comportamento stabile della vettura quando è piena di benzina e poi quando è vuota.
L’airbox inaspettatamente rispetto agli altri team è rimasto di forma triangolare, molto piccolo ed efficiente per l’aerodinamica dell’ala posteriore.
Ferrari come ripetuto più volte ha voluto mantenere lo stesso schema sospensivo, con soluzione push-rod all’anteriore e pull-rod al posteriore.
Per quanto riguarda la sospensione, i cinematismi interni sono spostati nella scatola della trasmissione ed il tirante non sarà più inclinato.
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Ciò per fare in modo che di avere setup meccanici che possano permettere una finestra di funzionamento più ampia per le gomme, con l’obiettivo di avere un’usura minore.
Il muso è scavato nella parte inferiore par aumentare la portata del flusso ed il naso è appoggiato sul secondo elemento dell’ala anteriore.
Il disegno degli elementi è fatto in modo ad creare un maggiore passaggio d’aria fra gli slot della paratia laterale per alimentare l’out-wash del flusso.
La pancia della vettura è molto aggressiva, con il cono anti-intrusione scavato ora nel fondo e che permette alla vettura di avere un sottosquadro scavato in stile Red Bull.
Rimane l’S-Duct, che prende l’aria sotto la pancia e la trasferisce nella parte alta verso la vasca che Ferrari ha dunque mantenuto. Nell’attacco dell’Halo è creato un passaggio d’aria molto probabilmente per accelerare quest’ultimo verso l’S-Duct.
Ci sono stati dei cambiamenti sulla power unit per quanto riguarda le parti non congelate, ed ora è rinominata 066/12. Si dice ci sia stato uno snellimento dell’ibrido, che ora dovrebbe pesare un chilo in meno.
Rivoluzione o meno allora?
Guardando la nuova SF-24 non troviamo dei cambiamenti totalmente rivoluzionari, ma a Maranello hanno preferito concentrarsi sul correggere gli errori fatti in passato con il chiaro obiettivo di avere una vettura più facile da guidare e con una finestra di funzionamento più ampia.
Tuttavia le prime valutazioni non si possono ancora fare, bisognerà attendere i test in Bahrain e poi il primo gran premio stagionale sempre in terra mediorientale, sperando di essere finalmente sulla strada giusta per un qualcosa di grande.
Fonte articolo: Motorsport.com – Fonte foto copertina: Scuderia Ferrari
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