Ferrari ha già migliorato la SF-24 senza alcun tipo di aggiornamento. La vettura di Maranello é un progetto completamente nuovo e va capita con calma. Il Cavallino ha fatto un bel salto in avanti dal primo gran premio; ora bisogna confermarsi a Suzuka.
SF-24 veloce anche nel lento ed in trazione
Nella prima gara del mondiale, in Bahrain, abbiamo notato come la SF-24 fosse molto forte nelle curve in appoggio e scorrevoli; quando, invece, le si richiedeva di affrontare una frenata secca, con conseguente uscita, andava in difficoltà.
I piloti non riuscivano ad esprimere la loro prestazione nelle zone di frenata ed in trazione. Ferrari doveva ancora ben capire il perfetto funzionamento delle nuove sospensioni e di conseguenza ci é voluta qualche gara. In Australia, si é visto un netto miglioramento in quelle aree così critiche.
Ovviamente la pista di Suzuka sarà una sorta di “esame finale”, vista la varietà del tracciato che porta ad un degrado dei pneumatici molto alto.
Ferrari si deve difendere dalla Mclaren, la quale si mostrerà in tutta la sua forza sul circuito nipponico. Red Bull proverà a scappare, ance grazie al nuovo pacchetto di aggiornamenti.
Ferrari ottimizza l’assetto per il Giappone
La rossa ha cercato di studiare un assetto per la pista giapponese. Il simulatore ha fornito dati importanti, per decifrare il degrado gomme e la prestazione in qualifica. Curva 1 e curva 7 sono la chiave per tirare fuori il massimo potenziale dalla SF-24.
Il Cavallino cercherà di fornire ai propri piloti un avantreno forte, così da aiutarli nei veloci cambi di direzione, con una maggiore rigidezza delle barre anti rollio.
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Attenzione al sovrasterzo che dovrà essere tenuto sotto controllo, per evitare lo scivolamento della monoposto ad alto carico di carburante.
Non si sa ancora che tipo di ala posteriore verrà utilizzata dalla scuderia, ma quasi sicuramente si tratterà della stessa specifica a medio-alto carico. La Ferrari potrebbe anche provare un tipo di ala più scarica per ridurre la resistenza all’avanzamento, agevolando i sorpassi.
Staremo a vedere quale tipo di soluzione sceglierà di adattare per il GP del Giappone.
Fonte articolo: funoanalisitecnica.com / formu1.uno – Fonte foto copertina:
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