Fréd Vasseur ha parlato del suo rapporto con la lingua italiana, specificando il perché non sia fondamentale e necessario impararla…
Il team principal della Ferrari, Fréderic Vasseur, ha sempre avuto un rapporto particolare con la lingua italiana. Dopo quasi due anni in rosso, il francese non si è mai mostrato pratico con il linguaggio del ‘Belpaese’ ed eccone la motivazione.
Vasseur ed il suo rapporto con l’italiano (e con la pasta)
Quasi sempre se un pilota o team principal stranieri non parlano la lingua italiana, sono soggetti a molte critiche.
Ed ancora oggi questo particolare risulta essere uno dei pochi difetti affibbiati al cinque volte campione del mondo con Ferrari, l’indimenticabile Michael Schumacher.
Lo stesso problema si è evidenziato anche con Vasseur, al lavoro a Maranello ormai da due anni. Anche se il manager francese ha preso come sempre la questione con leggerezza, specificando anche perché secondo lui imparare l’italiano non sia necessario.
“È un tasto dolente per me, il 99% delle volte in pista e in fabbrica si parla solo in inglese, conoscere l’italiano può aiutare ma non è fondamentale per andare più forte“, ha affermato Vasseur al Corriere della Sera durante il pranzo annuale di Ferrari.
Come sempre il francese si è mostrato molto obiettivo nelle sue affermazioni, ponendo l’attenzione sull’unica cosa che conta. Andare più forte.
Al team principal è stato chiesto anche se volesse dare un particolare consiglio ad Hamilton ed anche questa volta la risposta si è rivelata “esilarante”. “Consigli? Gli ho soltanto detto di non esagerare con la pasta, come me”.
Dunque l’unico richiamo al momento che il sette volte campione potrebbe subire da Vasseur riguarda il mangiare troppa pasta. Siamo sicuri che Hamilton farà attenzione, anche se la cucina italiana potrebbe essere il primo problema da affrontare in rosso.
Credit copertina: XPB Images
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