Fréd Vasseur, team principal della Ferrari, ha parlato della prima metà della stagione della Rossa spiegando i problemi affrontati e gli obiettivi per il resto del 2024…
Vasseur nel corso di un intervista per Sky Sport F1 ha parlato di vari argomenti riguardanti la Ferrari, facendo un resoconto della prima metà del 2024 e di tutte le problematiche affrontate fino a questo momento.
Vasseur ci spiega cosa è cambiato in Ferrari durante le ultime gare
Credo che il quadro sia più positivo, perché se paragoniamo le prime dodici gare del 2024 con le prime dodici del 2023, abbiamo due vittorie quest’anno contro le zero dell’anno scorso e fatto il 60% dei punti in più”, ha affermato il team principal.
“Inoltre quest’anno i valori sono molto più ravvicinati sulla griglia rispetto all’anno scorso. Si può passare dal nulla dal primo all’ottavo posto in ogni weekend”.
“Abbiamo fatto un piccolo passo in termini prestazionali. Dopo il Canada, però, non siamo riusciti a ottimizzare la situazione in quella fase, anche se lo abbiamo fatto nelle tre o quattro gare successive”.
“È un peccato perché alla fine oggi siamo 60 punti da Red Bull e abbiamo perso 30-40 punti nelle ultime gare”.
A Vasseur è stato anche detto che dopo Monaco si pensava che Leclerc avesse potuto addirittura lottare per il campionato. Ecco la sua risposta.
“Ho iniziato la conferenza stampa dopo Monaco dicendo che non eravamo diventati campioni. Non basta una buona gara o un buon weekend. Non ho tratto nessuna conclusione la sera di Monaco, sapevo che la stagione sarebbe stata ancora lunga”.
Al team principal del Cavallino è stato anche chiesto se fosse cambiato in negativo il modo di lavorare nel team.
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“No, è la conseguenza del passo indietro che abbiamo fatto in termini di quella prestazione. Ed ora bastano un paio di decimi per passare dal primo posto all’ottavo. Le cose non sono cambiate enormemente in termini di prestazioni, però in classifica si”.
“Basta un piccolo problema per fare un grosso passo indietro in termini di classifica. Per questo non bisogna esagerare con le reazioni”.
“Dunque non è cambiato l’approccio, forse abbiamo cercato di compensare magari esagerando, cercando di strafare. A volte questo ci ha fatto male in termini di punti”.
L’ultima domanda fatta a Vasseur è se si farà un netto passo in avanti e se gli ultimi tre appuntamenti sono stati i più difficili della stagione.
“A Budapest avevamo concluso a 60 secondi da Max l’anno scorso, la scorsa settimana siamo finiti davanti a lui a 20 secondi dal leader. Il quadro è diverso”.
“Stiamo però soffrendo più o meno nello stesso periodo e quasi sulle stesse piste. Voglio essere ottimista e pensare che abbiamo, che possiamo avere lo stesso recupero che abbiamo avuto l’anno scorso”.
“Siamo in un momento difficile della stagione, però non dobbiamo perdere slancio, non dobbiamo reagire in modo esagerato. Bisogna mantenere la calma”.
“Il problema però è quando può arrivare quarto o quinti e finisci poi in settima o ottava posizione”, ha così concluso Vasseur.
Credit copertina: GPBlog.com
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