Fréd Vasseur, Team Principal della Scuderia Ferrari, ha recentemente espresso il suo parere sul ritorno dei test privati. Molti tifosi vorrebbero che la FIA permettesse ai team di effettuare più test, così da poter ridurre i gap tra le vetture in griglia. C’é chi non è della stessa opinione ed è proprio il TP Ferrari…
I pro e i contro delle sessioni test
Sappiamo bene come dal 2014 i team di Formula Uno non possono più effettuare test privati illimitati. Il tutto è stato fatto per contenere i costi, visto che esistono già dei test organizzati per la Pirelli.
Questi test aiutano la casa italiana fornitrice di pneumatici a raccogliere dati, per migliorare sempre di più l’efficienza e le prestazioni delle gomme.
Eppure, ciò fa sì che le squadre non possano più provare gli aggiornamenti aerodinamici direttamente in pista, ma siano costretti ad utilizzare il tempo a disposizione durante le prove libere.
Molti fan vorrebbero la reintroduzione di questi test privati, per dar modo alle vetture più lente di portarsi più vicino alle prime posizioni, ma a respingere quest’idea è stato proprio Vasseur.
“Sarebbe come percorrere altri 20 gran premi”
“Iniziare a fare dei test, con il tetto dei costi, sarebbe molto difficile”.
“Sì certo, ci sarebbero d’aiuto per cercare di ricucire il gap dalla Red Bull, poiché correlare le simulazioni dei dati e della galleria del vento è sempre difficile”.
Queste sono state le prime dichiarazioni del manager di Draveil, il quale pensa al budget cap che grava sulle teste dei team.
“Se volessimo organizzare 20 giornate di test, sarebbe come percorrere altri 20 Gran Premi. Potremmo parlare per un paio di sessioni, ma abbiamo un calendario molto fitto anche con la Pirelli“.
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“Dovremmo produrre altri motori, prendere altre gomme e formare un team a parte solo per i test. Ci costerebbe molti soldi“.
Secondo noi, Vasseur ha ragione. Al momento è molto difficile per i team contenere i costi con il tetto imposto dalla FIA.
La soluzione definitiva sarebbe eliminare del tutto il budget cap, anche perché rappresenta soltanto un ostacolo anche per lo sviluppo delle vetture.
La Formula Uno dovrebbe essere la massima espressione del progresso tecnologico ed imporre limitazioni è semplicemente stupido.
Fonte articolo: racingnews365.com – Fonte foto copertina: sport.virgilio.it
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