Fréd Vasseur parla di Lewis Hamilton, tra il campione inglese e gli altri piloti c’è una grande differenza; il TP Ferrari risponde a Binotto.
Vasseur, in una recente intervista al The Times, ha voluto sottolineare cosa differenzia Lewis Hamilton da tutti gli altri piloti in griglia; il Team Principal della Ferrari ha chiaramente risposto a quanto detto recentemente da Mattia Binotto…

Vasseur: “Lewis è una macchina, è organizzato come un’azienda”
“Lewis è una macchina. La differenza principale tra lui e la maggior parte dei piloti in griglia, e non voglio fare un paragone, è che lui è organizzato come un’azienda“.
“Nella sua mente, nel suo approccio, sa cosa vuole fare, quando vuole farlo. È in grado di separare ogni singolo pilastro dell’attività e per noi, per la Ferrari, sarà utile“.
Vasseur ha elogiato Hamilton e ha spiegato la grande differenza che c’è tra il 7 volte campione del mondo e tutti gli altri piloti. Ferrari gioverà sicuramente del suo arrivo, con un rinnovato entusiasmo anche tra gli uomini del Cavallino Rampante.
“Internamente, non cambierà molto. Ma grazie all’esperienza e alla maturità di Lewis, lui aiuterà la squadra a fare un lavoro migliore perché è molto esigente“.
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Queste dichiarazioni arrivano con un tempismo alquanto particolare, soprattutto dopo quanto detto da Mattia Binotto ai microfoni del Corriere della Sera.
“Se avessi preso Hamilton in Ferrari? No, non l’avrei fatto”.
Beh possiamo dire che a nessuno interessava realmente l’opinione del tecnico italo-svizzero. Molto probabilmente, se ci fosse ancora lui a capo della Ferrari, non avremmo mai visto Hamilton guidare la Rossa.
Vasseur risponde e passa avanti, per concentrarsi su questioni ben più importanti.
Credit copertina: Getty Images
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