Vasseur rivela se ad Austin, Ferrari avrà nuovi aggiornamenti sulla SF-24!

Fréd Vasseur ha annunciato dopo il GP di Singapore se Ferrari avrà o meno aggiornamenti sulla SF-24 ad Austin, dopo la sosta “autunnale”…

Ferrari ha concluso il GP di Singapore in quinta posizione con Leclerc ed in settima con Sainz, dopo una brutta prestazione in qualifica che di fatto ha pregiudicato la gara; il pensiero di Vasseur e le anticipazioni sui prossimi aggiornamenti, che vedremo già ad Austin?

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La SF-24 in pista sul circuito di Marina Bay – Credit: Scuderia Ferrari

Vasseur: “Il mese prossimo sarà intenso ed a Austin…”

“Non possiamo essere contenti di una quinta e settima posizione in un weekend di gara, ma della domenica sono molto contento”, ha affermato il TP ai microfoni di Sky Sport F1 dopo la gara.

“Partendo dalla nona e decima posizione a Singapore, senza ritiri, abbiamo fatto una gara molto seria”. Abbiamo adottato strategie molto aggressive, diverse sulle due vetture”.

“Charles ha concluso la sua gara in modo eccezionale, al passo di Norris, quindi aumenta un po’ la frustrazione per il sabato, ma è anche positivo per le ultime sei gare”.

A Vasseur è stato anche chiesto se Leclerc si fosse trovato davanti, avrebbe in qualche maniera potuto giocaserla con Norris per la vittoria.


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“Dobbiamo evitare i ‘se’, non funzionano nel nostro settore. Sono contento per la domenica, meno di sabato. Sono molto contento soprattutto per Charles, è importante entrare nel mese successivo dopo aver fatto una gara come ha fatto lui, per tutti”.

Il monegasco durante il secondo stint con gomme dure ha avuto lo stesso ritmo del vincitore e ciò fa rammaricare ancora di più per quello che poteva essere il risultato finale di un weekend gestito alla perfezione.

“Ha allineato gli ultimi 25 giri ai tempi di Norris, lottando per il giro più veloce. Sono molto contento anche per il ritmo di Carlos, per la strategia lo abbiamo fatto rientrare ai box molto presto.

Infatti, per cercare di recuperare più posizioni possibili, Sainz è stato uno dei primi a fermarsi. Strategia che poi ha pagato alla perfezione.

“Ha fatto un buon inizio di stint ma poi era a corto di gomme quindi gli abbiamo chiesto di andarci piano ma è stato anche molto buono”.

“Ci sara qualche aggiornamento ad Austin. Tutti useranno il mese successivo per lavorare, capire dove siamo bravi e dove non lo siamo, migliorare i punti deboli di ogni macchina.”

Credit copertina: Getty Images


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