Umberto Zapelloni crede che chi è rimasto in Ferrari abbia qualcosa da dimostrare e sul rapporto tra Hamilton e Leclerc…
Zapelloni pensa che chi è rimasto in Ferrari avrà qualcosa da dimostrare e sul rapporto tra Hamilton e Leclerc…
“Bisogna capire se chi è rimasto potrà fare la differenza. Tra Hamilton e Leclerc niente ordini di scuderia”
“La Ferrari non riesce a sfruttare il suo potenziale e ad ottenere i punti. Bisognerà lavorare su questo, soprattutto con l’arrivo di Hamilton. La Formula 1 di oggi è così: se non sei perfetto, non vinci. Le prestazioni delle vetture sono molto ravvicinate e se commetti un piccolo errore passi dalla prima alla quinta fila“.
“Lo scorso anno gli aggiornamenti hanno funzionato, quest’anno no. Ora bisogna capire se chi è rimasto potrà fare la differenza per il futuro”.
“È un banco di prova importante per il team a Maranello. L’anno prossimo si deve puntare a vincere, non bisogna pensare già al 2026“.
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Queste le parole di Umberto Zapelloni, nell’intervista rilasciata ai microfoni di Rosso Motori. Il noto scrittore e giornalista italiano ha parlato delle responsabilità che spettano a coloro che sono rimasti in Ferrari.
Non si deve commettere l’errore di attendere il cambio regolamentare, ma bisogna pensare a vincere già a partire dal prossimo anno. L’arrivo di Hamilton potrà aiutare l’ambiente, ma come sarà il suo rapporto con Leclerc?
“Nella convivenza Hamilton e Leclerc non ci saranno ordini di scuderia, perché non puoi pensare di penalizzare un ragazzo su cui hai investito con un contratto a lungo termine. Al contempo non puoi aspettarti che Hamilton accetti il ruolo di secondo pilota. Se la vedranno in pista“.
Credit copertina: sportitalia.it
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